Quando fare un controllo visivo?
Il controllo visivo deve rientrare nelle visite di routine, affinché ci si possa accorgere di un eventuale cambiamento, peggioramento della vista. Solitamente tale routine inizia da bambini con i primi giorni di scuola, in modo da recuperare (se presente) un difetto visivo o uno strabismo in maniera più semplice in futuro. Se in età scolare l’individuo non ha mostrato difetti visivi, è sufficiente effettuare un controllo ogni 4 anni. Per chi, invece, possiede delle lenti correttive, tale visita andrebbe fatta ogni anno o massimo ogni due. Ovviamente con l’avanzare dell’età queste visite devono diventare sempre più frequenti, poiché l’uomo è più soggetto alla deterioramento dell’organo visivo.
Solitamente si avverte la necessità di effettuare un controllo quando si presentano diversi fastidi:- Se gli occhi diventano rossi, si seccano, provocano prurito o inizi a vedere macchie nel campo visivo
- Se soffrite di diabete o nella storia della vostra famiglia sono presenti casi di glaucoma o altre malattie legate alla vista
- Difficoltà a guidare di notte
- Mal di testa e / o visione offuscata dopo aver lavorato a lungo davanti ad uno schermo
- Se devi modificare le distanze a cui tieni gli oggetti
- Se hai avuto qualche trauma cranico e noti un cambiamento della vista